• La cantina.

La cantina

La cantina è il luogo dove si incontrano le tradizioni millenarie, le nuove conoscenze, il gusto e i piccoli segreti di ogni vignaiolo.

Anche la nostra esperienza è il frutto dei saperi che ci sono stati tramandati, dell’esperienza di tante vendemmie e di qualche licenza poetica derivante dal nostro gusto.
La cantina si trova in Rombone, a lato della nostra abitazione; qui i grappoli, esclusivamente di proprietà e frutto di tanti mesi di cura in vigneto, arrivano dopo essere stati raccolti a mano in cassette e iniziano un lungo cammino.
Alla pigiatura soffice, fanno seguito la macerazione e la fermentazione primaria con la compresenza delle bucce e dei vinaccioli; è questa la trasformazione degli zuccheri in alcool che avviene in tini, a temperatura controllata, con metodi tradizionali fatti di rimontaggi e follature.
Poi la fermentazione secondaria, ovvero la trasformazione del duro acido malico nel più morbido acido lattico che avviene ancora nei tini.
Ne segue l’affinamento nelle botti, dove il nuovo vino smusserà le sue asperità. Un periodo breve per i vini più freschi; oppure molto lungo, fino a due anni, per i Barbareschi.
Al termine l’imbottigliamento e ancora una sosta di alcuni mesi nel sotterraneo della cantina, dove il vino sarà alla ricerca della sua armonia.
Ed ecco così giunto il momento della presentazione delle nuove annate per cui le bottiglie, dopo l’etichettatura, vengono consegnate alle carte dei vini locali oppure partono per lidi lontani.